Bonus impatriati Nuovi chiarimenti

La Risposta n. 70/2025 dell’Agenzia delle Entrate, interpretando l’articolo 5 del D.Lgs. n. 209/2023, chiarisce che il nuovo regime per i lavoratori impatriati è applicabile anche a chi si trasferisce per la prima volta in Italia per lavoro, senza aver avuto residenza fiscale precedente.

Un cittadino estero che intende aprire partita IVA in Italia nel 2025 potrà beneficiare della detassazione del 50% sui redditi prodotti, se rispetta i requisiti di residenza e qualificazione professionale definiti dal D.Lgs. n. 108/2012 e dal D.Lgs. n. 206/2007.

I requisiti principali del Bonus impatriati sono i seguenti:

  • Residenza fiscale in Italia per almeno 4 anni (o 6/7 in casi specifici).
  • Assenza di residenza fiscale in Italia nei 3 anni precedenti (o 6/7 in casi specifici).
  • Attività lavorativa svolta in Italia per la maggior parte del periodo d’imposta.
  • Possesso di elevata qualificazione o specializzazione (D.Lgs. n. 108/2012 e 206/2007).

La risposta n. 70/2025 chiarisce pertanto che il regime agevolativo è esteso anche a chi non è mai stato residente fiscale in Italia.

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