Negli ultimi anni numerose sono le agevolazioni fiscali previste dal Fisco italiano per sostenere lo sviluppo economico e culturale del paese.
La legge di bilancio 2017 (legge n. 232/2016) ha potenziato queste misure di favore e introdotto nuove ipotesi agevolabili.
Le misure sono rivolte a taluni soggetti che traferiscono la residenza in Italia.
E’ prevista una tassazione agevolata alternativa a quella ordinaria che consiste in una imposta sostitutiva determinata in misura forfetaria.
Le agevolazioni sono riservate ad esempio:
1. Docenti e ricercatori (Esenzione per 4 anni del 90% del reddito prodotto in Italia);
2. Lavoratori impatriati (Esenzione per 5 anni del 50% del reddito prodotto in Italia);
3. Nuovi residenti (Imposta sostituitva per 15 anni sui redditi prodotti all’estero: € 100.000 annui (25.000 per ciascun familiare)
Requisito comune per l’accesso alle agevolazioni è il trasferimento della residenza fiscale in Italia.
Di seguito vediamo quali sono i requisiti delle misure appena descritte
DOCENTI E RICERCATORI
(Art. 44 DL 78/2010)
1. Residenza all’estero non occasionale;
2. Possesso di un titolo di studio universitario o equiparato;
3. Attività di docenza svolta per almeno 2 anni presso università o centri di ricerca pubblici o privati;
4. Trasferimento residenza fiscale in Italia;
5. Svolgere attività di docenza e ricerca in Italia.
Agevolazione fiscale: (Esenzione per 4 anni del 90% del reddito prodotto in Italia)
LAVORATORI “IMPATRIATI”
1. Possesso diploma di laurea (triennale o magistrale);
2. Attività di lavoro (dipendente, atuonomo o di impresa) o di studio svolta all’estero per almeno 24 mesi;
3. Svolgere attività di lavoro dipendente o autonomo in Italia.
Agevolazione fiscale: (Esenzione per 5 anni del 50% del reddito prodotto in Italia)
NUOVI RESIDENTI
1. Trasferimento della residenza fiscale in Italia ex art. 2 Tuir;
2. Residenza all’estero per almeno 9 periodi d’imposta nel corso dei 10 precedenti
Agevolazione fiscale: (Imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero di € 100.000 annui e di € 25.000 per ogni familiare)